Come per le equazioni di secondo grado, anche per quelle di terzo e quarto grado esistono delle formule risolutive, anche se per la loro complessità raramente vengono studiate. Pertanto è possibile trovare le soluzioni esatte, cioè senza alcuna approssimazione nel caso si riesca a scomporre il polinomio ottenuto trasportando tutti i termini al primo membro.
Infatti una volta scomposto, basta uguagliare a zero tutti i fattori ottenuti. In questo il problema è ricondotto alla risoluzione di equazioni di primo e secondo grado. In presenza di soluzioni razionali occorre utilizzare la spesso la scomposizione mediante la regola di Ruffini .